Notizie comicon

Tutte le mostre di COMICON Napoli 2023

Le esposizioni personali dedicate a Giorgio Cavazzano, Jim Lee, Simone Bianchi, Luca Boschi, Brecht Vandenbroucke, Aldo Di Gennaro, e le mostre collettive “Cavazzano presenta: 6 pezzi (poco) facili”, “Odio tutti! Fumetti demotivazionali per sorridere meno”, “Le fiabe nel fumetto erotico italiano”.

Come ogni anno, COMICON scende in campo con un’ampia proposta di mostre dedicate al Fumetto. Saranno sedici i percorsi espositivi visitabili alla Mostra d’Oltremare (dal 28 aprile al 1 maggio) che si aggiungono alle altre numerose mostre distribuite sul territorio napoletano grazie alla rassegna COMIC(ON) OFF.

Tra le principali esposizioni alla Mostra d’Oltremare troveremo: I mondi elastici di Giorgio Cavazzano, Jim Lee - The Italian Way,  Simone Bianchi. La musica dei corpi, Luca Boschi. Funambolo dell’editoria di fumetto, Brecht Vandenbroucke. Shady stories, Cavazzano presenta: 6 pezzi (poco) facili, Odio tutti! Fumetti demotivazionali per sorridere meno, Le fiabe nel fumetto erotico italiano e molte altre.

Infine, quest’anno il Premio COMICON alla carriera va ad Aldo Di Gennaro, fumettista e illustratore noto, tra gli altri, per i suoi lavori con il Corriere dei Piccoli e il Corriere dei Ragazzi, i periodici del gruppo Rizzoli e con Sergio Bonelli Editore - che sarà protagonista di una mostra che omaggerà i suoi oltre sessant’anni di lavoro.  

MOSTRA D’OLTREMARE, 28 APRILE - 1 MAGGIO

Galassia Cavazzano
I mondi elastici di Giorgio Cavazzano

Maestro del disegno umoristico europeo e firma leggendaria del fumetto Disney internazionale, Giorgio Cavazzano ha segnato generazioni di lettori accompagnandoli tra i più diversi mondi e generi, e interpretando con il suo peculiare stile “elastico” personaggi come Topolino e Zio Paperone, Spider-Man e Corto Maltese, marchi iconici della storia italiana come Cucciolone, Kinder Sorpresa e Burghy, o le creazioni di Federico Fellini, Mina, Alessandro Baricco, Aki Kaurismaki, Bonvi, Alan Moore, Milton Caniff, Carl Barks. Autore Magister di COMICON 2023, Cavazzano è al centro di una mostra personale, che ne ripercorre la carriera di eclettico creatore di universi in bilico fra realismo e deformazione plastica, con tavole originali, materiali pubblicitari, opere inedite, oggetti, disegni e fotografie.

Jim Lee - The Italian Way
Fumetti, progetti ed esperienze vissute in Italia

Una mostra unica celebra il rapporto speciale fra l’Italia e Jim Lee, uno dei fumettisti americani più amati e influenti, disegnatore di alcune delle più note saghe di supereroi di tutti i tempi! Nel 2003 Jim Lee fu ospite di COMICON e iniziò una lunga residenza in Italia, durante la quale maturò molte esperienze creative che rappresentarono una svolta, tanto nella sua carriera, quanto in quella di altri grandi fumettisti italiani come Giuseppe Camuncoli e Matteo Casali. Quel periodo, culminato con la creazione di Batman: Europa, è al centro di una mostra che rende omaggio all'esperienza italiana di Lee, pensata insieme ai suoi colleghi dell’epoca, con tavole originali, schizzi, fotografie, dietro le quinte e persino qualche progetto nato in quell’anno speciale, rimasto inedito e mai visto prima!

Simone Bianchi
La musica dei corpi

Noto in tutto il mondo grazie ai suoi lavori prima per DC Comics e poi in esclusiva con Marvel per oltre un decennio, Simone Bianchi è diventato un protagonista dell’editoria di supereroi internazionale grazie al suo stile pittorico e dettagliato. Simone Bianchi espone una vasta selezione dei suoi disegni ispirati dalla sua passione per la musica, che costituisce un filo rosso nella sua  raffigurazione armonica dei corpi in azione, e che lo ha visto collaborare con grandi nomi della scena musicale italiana e internazionale quali Smashing Pumpkins, Caparezza, 99 Posse, Tool e diverse band heavy metal come Vision Divine o Labyrinth.

Luca Boschi
Funambolo dell’editoria di fumetto

Poche persone hanno attraversato - e influenzato - in lungo e in largo il mondo del fumetto italiano quanto Luca Boschi. Redattore, autore, organizzatore: il più grande esperto internazionale di fumetto Disney, l’ideatore di decine di collane e progetti editoriali, il giornalista e blogger fumettòfilo, il fiancheggiatore di giovani talenti, l’ideatore di campagne sociali, l’autore e studioso di fumetto umoristico, l’archivista, il curatore di mostre e il direttore di grandi festival (COMICON incluso). A un anno dalla scomparsa, tra disegni originali, fotografie, dediche, filmati, lettere e materiale dai suoi archivi, per la prima volta il festival dedica una mostra non a un artista ma a un professionista eclettico e speciale, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dei tanti mestieri del Fumetto italiano. 

Brecht Vandenbroucke
Shady stories

Fra i nuovi grandi talenti under 40 dell’illustrazione europea, pubblicato da New York Times e Vice, affermatosi nel fumetto con la satira sull’arte di White Cube, Brecht Vandenbroucke ha creato uno dei protagonisti più iconici del fumetto umoristico degli ultimi anni: Shady. Le opere dell’artista belga trattano con ironia irriverente e satira fulminante temi che vanno dalla tecnologia all’arte, dalla sessualità al razzismo, alternando contesti comici a quelli più drammatici attraverso l’incontro tra la tradizione dell’arte fiamminga, le influenze del surrealismo e la cultura pop.

In mostra una selezione dei suoi dipinti, delle illustrazioni e delle tavole originali dal libro Shady pubblicato in Italia da Rulez e presentato in anteprima a COMICON 2023.


Cavazzano presenta: 6 pezzi (poco) facili
Sei talenti per il fumetto italiano.

L'autore Magister di COMICON 2023, Giorgio Cavazzano, presenta le opere di sei autori da lui selezionati. Come segnale del ruolo attivo del Magister di COMICON, volto a offrire nuove prospettive sui talenti del fumetto italiano del presente e del futuro, Cavazzano cura un’esposizione di autori da lui letti ed amati: Daniele Caluri, Stefano Intini, Quasirosso, Giulio Rincione, Maurizio Rosenzweig, Greta Xella. La mostra vuole porre l'attenzione tanto su artisti già affermati quanto su giovani autori emergenti, attraverso una selezione di alcuni tra i loro lavori più rappresentativi, a indicare la vitalità del panorama del fumetto nazionale e la sensibilità contemporanea di un grande maestro della Nona arte.

Odio tutti! 
Fumetti demotivazionali per sorridere meno 

Al grido di “Odio tutti!” arriva una strabordante, ironica, sferzante - e talvolta disturbante - esposizione collettiva dedicata al cinismo illustrato, con installazioni, tavole a fumetti, sticker e persino pareti disegnate! I più iconici e interessanti autori italiani del disincanto, riuniti insieme per la prima volta: dai personalissimi racconti introspettivi di Caterina Costa e Wallie, alle parodie socio politiche a sfondo “religioso” di Don Alemanno, dall’oscuro alterego di Percy Bertolini alle gelide freddure di Daw e di Pierz, fino al racconto dell’attualità attraverso l’umorismo disilluso di Claudio Marinaccio e ai meme falsamente allegri di Disegni Cinici. In mostra anche i visitatori potranno esprimersi, disinnescando il cinismo che ci circonda con schizzi e disegni ospitati su una parete pensata per esorcizzare in maniera collaborativa lo “spirito nero”, con umorismo, e diventando parte dell’esposizione! E non mancheranno le sorprese durante i quattro giorni del festival, con alcune incursioni dal vivo!

…e vissero tutti felici e gaudenti
Le fiabe nel fumetto erotico italiano

Negli anni Settanta l’Italia fu il più grande paese produttore di fumetti erotici, tra i quali un filone si affermò su tutti: le trasposizioni erotiche delle fiabe più celebri. Dopo il successo di Biancaneve, lanciata nel 1972 da Renzo Barbieri e disegnata dal maestro Leone Frollo, le edicole furono presto invase da testate favolistico-erotiche come Cenerentola, Le avventure di Pinocchio, Fata Turchina, Fiabe proibiteMaghella e altre. La mostra non solo ripercorre questa curiosa storia editoriale, ma offre ai visitatori una selezione di rare tavole originali, qui esposte per la prima volta, di grandi artisti che vi collaborarono: Leone Frollo, Alessandro Biffignandi, Averardo Ciriello, Elena Mirulla, Emanuele Taglietti.

Aldo Di Gennaro
Omaggio al Premio COMICON alla Carriera 2023

Una rassegna del percorso nel fumetto e nell’illustrazione di uno dei più grandi maestri della tradizione italiana. In oltre 60 anni di attività, segnati da lunghe collaborazioni come fumettista con il Corriere dei Piccoli e il Corriere dei Ragazzi, e come illustratore con i periodici del gruppo Rizzoli e con Sergio Bonelli Editore, le immagini di Di Gennaro hanno accompagnato generazioni di lettori e lettrici con il loro naturalismo vibrante, capace di dare corpo ad avvenimenti della cronaca così come a scenari fantastici o del passato. Compagno di avventure editoriali di Hugo Pratt o Dino Battaglia, di Mario Uggeri o Giorgio De Gasperi, disegnatore per memorabili personaggi di Mino Milani come Il Maestro, illustratore di affascinanti copertine per la collana Almanacchi o per Le Storie Bonelli, Di Gennaro ha interpretato con magico equilibrio il dialogo tra fotorealismo e disegno, creando tavole e immagini spesso lungo il sottile confine del sogno. In mostra, una selezione di alcune fra le sue più celebri copertine per le collane Bonelli, tavole in bianco e nero di classici del fumetto, ed alcune tra le suoe numerose illustrazioni a colori.