Ospiti
Ciccio Merolla
Date
- 1 mag
Attivo nel panorama musicale italiano sin dalla metà degli anni '80, dopo l'esordio coi Panoramics nel 1989 è diventato il percussionista di buona parte della scena musicale partenopea: Bennato, Senese, Gragnaniello.
Nel 2004 è uscito il suo primo album solista Nun pressà o'sole (Taranta Power/Rai Trade, 2004), disco di sole percussioni dove i ritmi etnici si sposano con ritmi funky, Hip hop e Techno.
Nel 2008 pubblica il suo secondo album Kokoro (Edel, 2008) dove si lascia andare anche al canto rap e cerca e sprimenta un disco a metà strada fra ritmi sacri e tribali.
Nel 2009 i brani Femmena boss e P'o show, contenuti nell'album Kokoro, divengono videoclip entrambi diretti dal regista Toni D'Angelo, e vengono programmati su vari network nazionali.
Nello stesso anno è stato premiato, sempre per Kokoro, col premio Lunezia nella sezione etno-music in concomitanza scrive il brano vincitore delle audizioni di Piedigrotta, dal titolo "È vita", interpretato da Gennaro Cosmo Parlato. Nel 2010 pubblica l'album dal titolo Fratammè. Nel 2012 partecipa a un duetto con Nino D'Angelo nella canzone Stella Napulitana. Sempre nel 2012 lo scopre il cinema, iconici i suoi cammei in "Razza Bastarda" di Alessandro Gassman o in "Song'e Napule" e "Ammore e Malavita" dei Manetti Bros. Arriva anche il teatro, con la regia di Nello Mascia è protagonista di "Festa di Piedigrotta" di Raffaele Viviani e del progetto prodotto dal Teatro Trianon "Viviani per strada" di cui firma anche le rielaborazioni musicali. Nel 2023 il suo singolo "Malatìa" diventa virale con oltre 624 milioni di visualizzazioni e piazzandosi al primo posto su Spotify.