Ospiti
Caterina Rocchi
Date
- 28-29-30 apr, 1 mag
Da sempre appassionata di Manga, Caterina Rocchi dimostra fin da piccola di essere portata per il disegno: a soli tredici anni inizia a studiare giapponese e quattordici anni è pronta per il suo primo viaggio a est. Un sogno si avvera: andare a Tokyo per seguire i corsi dei più importanti maestri giapponesi, divenendo nel tempo lei stessa una disegnatrice affermata in quella terra lontana. Li, stringe legami essenziali, ottiene molti riconoscimenti per i suoi lavori, e le sue interviste vengono pubblicate sulle testate giornalistiche più importanti del Giappone.
“Le prime sette volte mi ha accompagnato mia madre, ero minorenne e in Giappone la maggiore età si raggiunge a 20 anni. Passavamo l’estate a Tokyo: bella, divertente, un clima infame, faticosissima. Poi ho continuato da sola a volare a Tokyo almeno una volta l’anno, ma erano già viaggi di lavoro”. Nasce così Lucca Manga School, al grido (social) di “Pane e Manga”!
Un giorno infatti, Caterina convince uno dei suoi maestri a tenere una serie di corsi brevi a Lucca: la Lucca Manga School conquista così i suoi primi 4 allievi.
Negli anni si avvicina all’insegnamento, scoprendosi una docente ancora più appassionata della Caterina fumettista. Collabora con le fiere italiane e tantissimi brand, tra cui Mini e Wacom, lavora attivamente per l'editoria, ha pubblicato il suo primo libro con Tunué, il manga ufficiale dei Melancholia "Sleepmode" con BeccoGiallo, oltre alle collaborazioni con Mondadori, Smemoranda e La Feltrinelli.
La Lucca Manga School cresce, diventando un’Accademia specializzata in tecnica Manga, con una propria sede con quattro classi e un campus per ospitare gli studenti che arrivano da tutta Italia e dall’estero. Con un team di 17 insegnanti e tanti studenti che sono diventati professionisti del settore, la scuola organizza più di centro corsi all’anno, sia online che in sede. A soli 28 anni, Caterina gestisce una delle realtà di riferimento per la cultura Manga in Italia.
“Sono partita con l'idea di creare una mia serie manga e ho scoperto strade inaspettate che mi hanno mostrato la mia vera missione. Aiutare gli altri a realizzare i loro sogni mi è sembrato più importante di pubblicare una mia storia, e so di aver fatto la scelta giusta quando ho deciso di dedicarmi completamente alla mia scuola.”