Tetsuro Shimaguchi

Tetsuro Shimaguchi è il coreografo delle scene di combattimento che vediamo nella famosa scena degli "88 folli" nel film di Quentin Tarantino "KILL BILL Vol. 1" (è apparso anche proprio in quella sequenza come "MIKI").
Questo film è stato classificato al primo posto nell'articolo "Le migliori scene di combattimento del 21° secolo" pubblicato dal sito di notizie cinematografiche statunitense "Collider" nel 2017, e Shimaguchi ha anche ricevuto una recensione entusiastica per il suo lavoro.
Il coreografo ha, inoltre, fondato il proprio metodo Samurai "Kengido" nel 2012, offrendo esperienze di Dojo per insegnare le tecniche di spada in Giappone e in altri Paesi come Italia, Polonia, Cechia, Lituania, Bielorussia e Stati Uniti.
Shimaguchi è il primo artista asiatico ad aver vinto il Premio Consonanze a Firenze, in Italia, nell'ottobre 2018. Nell'ottobre 2019 è stato nominato ambasciatore del turismo per la città di Aizu wakamatsu e la prefettura di Fukushima.
Il coreografo ha inoltre fondato l'Associazione Generale Incorporata "Codice del Samurai" e lavora a varie imprese con quattro filosofie come "Scambio culturale" "Promozione dell'arte" "Sviluppo delle risorse umane" "Rivitalizzazione regionale".

KAMUI la compagnia da lui fondata di "artisti SAMURAI" è stata la prima in Giappone ad aver diffuso la cultura giapponese "Samurai" come forma d'arte nel mondo.